Da Parma a Ferrara, un filo conduttore: Terni aspetta la vera Ternana

Mi sono sforzato di non scrivere nulla, dopo la partita col Parma, perché volevo avere la conferma di avere, davanti agli occhi, una Ternana rinata; purtroppo non è stato così.

La sofferenza che la Ternana ha dovuto gestire a Parma, dopo i primi quindici minuti del primo tempo e quella patita dopo i primi quindici minuti del secondo tempo, è stata la stessa che le Fere hanno sofferto dopo il primo quarto d’ora del match contro la Spal.

Non è un caso, purtroppo, e questo significa che c’è qualcosa di anomalo che non permette alla squadra di rimanere su un livello ed una qualità di gioco, in maniera costante.

C’è chi attribuisce la colpa di questo gioco “a singhiozzo” alle parole spese dal Presidente Bandecchi e chi da la responsabilità al Mister Lucarelli… io, personalmente, ho una mia personalissima visione.

Il Presidente ha diritto di parola, così come ogni tifoso che, in questo momento, dice la sua senza aver freni.

Essendo colui che investe capitali e la sua poca esperienza nell’ambito calcistico, lo autorizzano ad essere furioso con chi, probabilmente, gli ha pronosticato un campionato che non è quello che stiamo disputando, soprattutto perché la fiducia, se tradita, fa ribollire il sangue.

Personalmente, nonostante adori ogni singolo giocatore preso dal DS Leone, trovo che la Ternana “gruppo”, sia stata troppo stravolta dalle Fere dello scorso anno e che, forse, sarebbero bastati pochi innesti pesantissimi, rispetto a quella che è stata una vera e propria rivoluzione della squadra.

Non sono un tecnico, né un allenatore e tanto meno un direttore sportivo, ma, da tifoso, vedo dei cali di concentrazione che permettono agli avversari di prenderci le misure e farci male.

Le assenze ed i cartellini gialli non ci aiutano di certo e questo è un dato di fatto, ma, a mio avviso, la mancanza di fiducia nei propri mezzi è dilagante e questo non va bene e non fa bene alla Ternana.

Credo, inoltre, che alcuni giocatori siano delle grandi speranze per la squadra di domani, ma oggi possano essere il tallone d’Achille per un gruppo che fatica e che paga pegno ad ogni errore che viene commesso.

Rimango fiducioso sulla salvezza e non riesco a credere che questa squadra non abbia le capacità per andare ai Play Off, ma ci vuole serenità e voglia di dimostrare che chi pensa che la Ternana sia quella di Ferrara, ha capito veramente male.

Concludo sperando in arbitraggi migliori, sin da sabato, e in guerrieri che scendano in campo, cinici come non mai!

Forza, amatissime Fere, forza e determinazione… Terni è con te!!!