Il Genoa vince, ma non brilla con una Ternana che meritava di più.

La delusione e stata cocente, ma Terni e la Ternana sono state meravigliose.

Iannarilli, purtroppo, ha commesso l’ennesima ingenuità della sua carriera, ma visti i tanti miracoli compiuti dall’inizio di campionato, rimane perdonabilissimo.

Per onestà intellettuale dobbiamo ammettere che, nelle ultime giornate é accaduto troppo spesso, ma è anche vero che stiamo dimostrando di poter giocare ad armi pari, con compagini di altissimo livello.

La Ternana di sabato é stata una buonissima squadra e se non fosse stato concesso quel rigore, a mio avviso dubbio, sono convinto che il Genoa non avrebbe vinto.

La squadra ligure ci ha letteralmente preso “per il naso”, gestendo la partita secondo il classico schema rosso-verde: primo tempo contenuto ed affondo nella ripresa.

Proprio per questo motivo e senza prendere assolutamente in esame i giocatori presenti tra le fila dei rosso-blu, uno per tutti Stroothman, la Ternana é da elogiare e da supportare ancora ed ancora, proprio com’è stata sostenuta sabato.

La prossima ”tappa” del campionato delle Fere sarà Bari, lontanissima dai territori ternani e pronta a fare bene tra le mura del San Nicola, ma conscia di avere davanti una squadra che non conosce resa, né paura.

Da sottolineare, oltre alla buona prestazione di sabato, di tutta la squadra umbra, il rientro in campo di Falletti che, nonostante giocasse fuori ruolo, almeno secondo me, ha fatto già sentire la sua presenza.

Meno 2 punti dalla vetta e secondi assoluti… Bari sarà una grande prova e la partita che potrebbe cominciare a fare la vera differenza.