Poker Ascoli, ma grazie Ternana per tutta la stagione!

Come spesso accade quando si perde, la “tifoseria da tastiera” si divide in due: critici e sostenitori della squadra; sta di fatto che, di certo, gli unici a vincere sono stati gli oltre trecento supporters della Ternana che si sono ritrovati ad Ascoli ad inneggiare le Fere.

Com’è già accaduto in passato, dopo le critiche del Patron Bandecchi ed il puntuale dissenso di Mister Lucarelli, la Ternana risulta sconfitta o protagonista di una prestazione non brillante… sarà un caso?

Personalmente non lo so e mi trovo d’accordo sia con coloro che criticano la prestazione della Ternana ad Ascoli, sia con coloro che difendono questi ragazzi, ormai entrati nel cuore di tutti i tifosi rossoverdi.

L’Ascoli è apparso come un “rullo compressore”, privo di difetti e con una determinazione che poche altre squadre hanno dimostrato difronte alle Fere, ma i marchigiani avevano di certo qualcosa da perdere più di noi.

Un plauso va fatto a Frank Tsajout che è sempre stato nel posto giusto, al momento giusto, bucando uno Iannarilli, forse non perfetto, ma, detto questo, non possiamo accusare questa squadra per aver perso una partita.

Chiudere il campionato in bellezza sarebbe stato magnifico, ma voglio ricordare ai più critici che questa squadra, neo promossa e con 15 giocatori nuovi, è riuscita a salvarsi due mesi fa, vincendo anche il derby a Terni, cosa che non si verificava da anni.

Tornando ai giudizi diametralmente opposti, del Presidente e del nostro Mister, probabilmente riflettono il fatto che gli obbiettivi conosciuti dai non addetti ai lavori, non erano quelli che la società si era posta e che Mister Lucarelli, probabilmente, aveva in mente un organico differente da quello procuratogli dal DS Leone.

Voglio sorvolare, inoltre, sulle tante assenze, gli infortuni e le vicissitudini che hanno contraddistinto il cammino della Ternana in questo campionato; di certo non hanno semplificato il lavoro di Mister Lucarelli!

Personalmente voglio dire “Grazie” a tutta la Ternana Calcio, in tutti i suoi componenti, per questa bella stagione: perchè siamo ancora in “B” e perchè, stando agli obiettivi dichiarati dal Presidente per la prossima stagione, abbiamo un’ossatura forte ed un gruppo coeso su cui costruire la Ternana 2022-23.

A chi resta chiedo di innamorarsi ancora di più, se possibile, di Terni e della veracità della sua gente; a chi andrà verso altri campi, auguro il meglio e chiedo di portare sempre nel cuore i colori rossoverdi, perchè, tranne qualche rara eccezione, chi è ternano una volta, è un po’ ternano per sempre.

Le Pagelle di Corridore:

IANNARILLI: una buona parata, ma forse sui quattro goal qualcosina in più poteva farla; 5,5

BOBEN: serata da dimenticare, due goal sul groppone sebbene quando scivola è mera sfortuna; 4

CAPUANO: brutta partita, incerto in svariate occasioni; 5

CELLI: gravissimo errori difensivi: purtroppo da quando gioca titolare almeno quattro goal nascono da suoi gravi errori personali; con ciò nulla si vuole togliere a quanto buono di fatto; 4

DEFENDI: sfortunato nell’Autogoal, per il resto non demerita; 5,5

AGAZZI: molte sbavature e alcune buone giocate; 5,5

PROIETTI: lotta per tutta la partita, picchiando duro quando è necessario; 6

PALUMBO: primi dieci minuti irresistibile poi si spegne la luce: giusta la sostituzione; 5,5

MARTELLA: sostituito ancora una volta, non brilla ma nemmeno e’ il peggiore dei suoi; 5,5

PETTINARI: un paio di ottime giocate ma per il resto molto fumo; 5,5

DONNARUMMA: peccato per il goal giustamente annullato frutto di un gesto tecnico di alta scuola: inconcludente; 5,5

PARTIPILO: entra, realizza e riaccende le speranze, sfiora il goal con un tiro a giro, ravviva le speranze ma alla fine si arrende anche lui; 7

PAGHERA: due brutti falli in cui si salva dal cartellino: null’altro da ricordare; 5,5

GHIRINGHELLI: non incide per nulla; 5,5

CAPONE: SV

CAPANNI: SV

LUCARELLI: viste come sono andate le cose avremmo preferito vedere Mazza e Rovaglia calciatori di nostra proprietà: scurissimo in volto forse ancor più arrabbiato di noi tifosi; 6