Ternana: bene, ma non benissimo! a Brescia finisce con un pari amaro.

Una Ternana rinnovata, quanto meno nello spirito e nella disposizione in campo, ha purtroppo pagato caro un errore evitabile, per l’ennesima volta.

Il Brescia ha saputo approfittare delle indecisioni e dei cali d’intensità della squadra rossoverde, ma nel complesso le Fere hanno disputato un buon match, che sarebbe potuto essere perfetto, se i rossoverdi fossero stati costanti.

Una partenza molto intensa per la Ternana che è riuscita a passare meritatamente in vantaggio e, con il giusto piglio, a raddoppiare.

Purtroppo il VAR ha penalizzato nuovamente i rossoverdi, convincendo l’arbitro a decretare un tocco di mano di Falletti, a mio avviso fortuito e non sanzionabile, ed inducendolo ad annullare il momentaneo 2-0.

Dopo questo episodio, la squadra di Mister Lucarelli è sembrata perdere un po’ di lucidità, permettendo al Brescia di giocare ed agguantare il pareggio.

Le ammonizioni sono fioccate con una semplicità disarmante per i rossoverdi, ma , grazie anche alle sostituzioni comandate dal mister, la Ternana è riuscita a rendersi più pericolosa dei padroni di casa.

Purtroppo, tutto questo non è bastato alle Fere per tornare in Umbria con i 3 punti in palio e, per questo, lo stesso Mr. Lucarelli è tornato a casa amareggiato.

Donnarumma è entrato in campo con un atteggiamento un po’ sornione ed in varie occasioni ha sprecato la possibilità di raddrizzare il match.

Dopo un’occasione eclatante per il Brescia e vari tentativi di Donnarumma e Falletti, andati a vuoto, la punta della Ternana è riuscita a presentarsi davanti al difensore estremo del Brescia, beffandolo, ma stampando il pallone sulla traversa.

La prima prima partita del girone di ritorno si conclude con un risultato positivo per la Ternana, soprattutto se si considera che il nostro avversario è saldamente secondo in classifica.

L’amaro in bocca c’è, ma questa prestazione ci permette di confidare in un finale di stagione ad alti livelli per la Ternana, sempre che la mentalità della squadra torni ad essere quella delle Fere 2020-21.

Il mio plauso va a Sorensen e Capuano e la mia personalissima bacchettatina a Koutsoupias, che è sembrato più volte spaesato durante il match.

Le Pagelle di Corridore:

IANNARILLI: due imprecisioni, di cui la seconda poteva costare carissima, una buona parata; 5,5

DEFENDI: prestazione di intensità e precisione, molto efficiente; 6,5

SORENSEN: un gigante in area di rigore, sempre puntuale, trova anche il goal del momentaneo vantaggio; 7,5

CAPUANO: grande prestazione di contenimento, si completa alla perfezione con il suo compagno di reparto e salva il goal dopo l’errore di Iannarilli; 7,5

CELLI: buona prestazione fatta di corsa e copertura, un unico errore nell’intera partita; 6,5

KOUTSUPIAS: si dimentica la mezz’ala sinistra del Brescia sul goal del pareggio, per il resto sembra timoroso sebbene in qualche giocata evidenzia una buona tecnica; 5

AGAZZI: gara molto precisa di copertura e un salvataggio nella ripresa dopo una ripartenza causata da un errore di Peralta; 6,5

PALUMBO: tante giocate, bei gesti tecnici, passaggi sopraffini, qualche imprecisione di troppo e un ammonizione evitabile; 6,5

PARTIPILO: un primo tempo straordinario per intensità e pericolosità, cala nella ripresa; 6,5

PETTINARI: molta voglia, pressing continuo e ricerca del goal; 6,5

FALLETTI: un assist, tante giocate, vari tiri di cui uno pericoloso: una spina nel fianco della difesa lombarda; 7

SALZANO: entra con molta imprecisione, non sembra in condizione psico-fisica ottimale; 5,5

DONNARUMMA: grande impatto sulla gara, 3/4 tiri di cui uno che si stampa sulla traversa dopo un guizzo straordinario in area da posizione impossibile; 7

S.DIAKITE: porta dinamismo e spinta sulla fascia destra sebbene entri da terzo di difesa: buon impatto sulla gara; 6,5

PERALTA: il suo ingresso vivacizza notevolmente l’offensiva rosso verde, dribbling e giocate di livello: mezzo punto in meno per un errore a centrocampo che poteva costare caro se non ci fosse stato il recupero di Agazzi; 6,5

PAGHERA: entra nel finale e si fa notare per una palla persa banalmente; SV

LUCARELLI: cambia modulo rafforzando il centrocampo e lasciando libero Falletti, che parte da sinistra, di svariare centralmente quando Pettinari gli fa spazio, di certo la Ternana ha bisogno di elementi a centrocampo che consentano il salto di qualità atteso che chi entra non sembra all’altezza della situazione; 7