Ternana determinata a Cittadella: un passo in più verso i PlayOff.

La serenità mentale di aver raggiunto la salvezza aritmetica, sembra aver regalato una marcia in più alla Ternana di Cristiano Lucarelli che ieri, al “Piercesare Tombolato“, ha conquistato una vittoria meritata e, secondo me, storica.

Se la memoria non m’inganna, quella di ieri è stata la prima vittoria dei rossoverdi in casa del Cittadella ed è apparsa come un epilogo cercato e voluto da una squadra determinata e, finalmente, a ranghi quasi completi.

Oramai la permanenza in Serie B è stata agguantata virtualmente contro l’Alessandria, e, per Defendi & Co, quella contro i granata è stata la prima delle sette partite mancanti alla termine del campionato 2021/22, nonchè il primo match a cui le Fere hanno potuto chiedere tutto, senza timore di perdere qualcosa.

La Ternana, in tutte le sue figure, dopo aver appianato quelle divergenze che hanno minato spirito e risultati in questa stagione, ha scelto di mettere “nel mirino” un obiettivo alla volta, puntando ovviamente al più vicino, per agguantarlo ed andare oltre.

A sei match dalla fine del Campionato 2021/22 di Serie B, la Ternana potrebbe puntare ai PlayOff, senza alcuna pretesa e con la tranquillità di chi vuole provarci, senza aspettative.

Come ha detto chiaramente il DS Leone, le Fere vogliono approdare in Serie A prima dei cento anni del Club, quindi, quello con i PlayOff o con un campionato al vertice, è solamente un appuntamento rimandato.

Tornando al match con il Cittadella, come ormai succede ad ogni partita della Ternana, un mirabolante Antony Iannarilli ha mantenuto più volte in piedi il match, con interventi di indiscutibile bellezza ed efficacia… e pensare che qualcuno non lo riteneva all’altezza dell’impegno Serie B, bah!?!?!?

Oltre a Iannarilli, ieri ho avuto il piacere di vedere un Alfredo Donnarumma ispiratissimo, presente e determinato; sue le azioni ed i gol che hanno portato questa vittoria in casa Ternana.

Oggettivamente, come sempre, bravi tutti, ma il “bravo” più grande va a chi ha saputo fare un passo indietro od un passo avanti, per rendere questa squadra nuovamente serena e capace di fare risultato.

Prossimo appuntamento: martedì 5 Aprile al Libero Liberati per ospitare il Lecce, in un match serale sicuramente non semplice.

Null’altro da aggiungere, se non che ieri abbiamo assistito ad una bella prestazione dei rossoverdi e ad una bellissima partita da parte di ambedue le squadre.

Le Pagelle di Corridore:

IANNARILLI: risolutivo in due occasioni e miracoloso in una terza, top player nel suo ruolo; 8

BOBEN: bene fino al 90’ quando non chiude sul goal del pareggio del Cittadella (responsabile alla pari Paghera); 5,5

SORENSEN: tre gravi incertezze, dove veniamo salvati in un caso da un miracolo di Iannarilli e in un altro da un errore degli avanti veneti, meglio nella ripresa; 5,5

BOGDAN: una lieve incertezza e per il resto partita daIncorniciare; 7

FURLAN: buona gara, ingenuo sul l’ammonizione; 6

AGAZZI: gara di sostanza, prezioso in interdizione; 6,5

PROIETTI: un paio di ottime verticalizzazioni, poi il cambio; 6,5

PALUMBO: gara tostissima, dinamismo, fiato in eccedenza, grinta e buona tecnica; 7,5

MARTELLA: ottima prestazione, Bruno sta tornando ai massimi livelli, spinge e difende con grande intensità; 7

DONNARUMMA: solita gara ma stavolta realizza due goal che valgono tre punti; 8

PARTIPILO: non è al top della condizione fisica ma gioca una gara di grande intensità e di sacrificio; 6,5

KOUTSOUPIAS: entra alla grande in partita e gioca a ritmi elevatissimi; 7

DEFENDI: ritorna il capitano che si fa notare soprattuto in fase difensiva; 6

CELLI: sempre in palla, efficiente e pericoloso in avanti; 6,5

GHIRINGHELLI: fa il suo dovere come sempre gli capita ultimamente; 6

PAGHERA: corresponsabile con BOBEN sulla mancata chiusura al momento del pareggio del Cittadella; 5,5

LUCARELLI: dimostra di avere una rosa ampia con giocatori sempre pronti a dare manforte ai titolari: un plauso per aver cambiato volto a questa squadra snaturando quello che è il suo modulo di gioco preferito; 8

BANDECCHI: le immagini televisive mostrano un Presidente in piedi in grande sofferenza nei minuti finali e festante al goal nel finale di Donnarumma; 10 e lode