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Ternana, un amore, una passione, una fede.

Le Fere, un desiderio irrinunciabile.

Ternana 2015/16
Ternana 2015/16 (foto di proprietà di www.calcioternano.it)

E’ sabato… finalmente è arrivato.

Ti svegli la mattina ed hai, quasi, lo stesso entusiasmo di quando, da bambino, aspettavi la mattina di Natale.

Ogni tanto guardi che ore sono, forse anche troppo spesso e la carica emotiva sale, l’adrenalina, oserei dire, monta come la pressione dentro una caffettiera.

Aspetti che arrivino le 13, magari anche qualche minuto prima, e quando scocca quel numero, che una volta significava aver vinto e poter cambiare la propria vita, si parte!

Direzione Viale dello Stadio, direzione Bar Sorriso, il bar dove buona parte della tifoseria delle Fere si incontra, si ritrova e si riempie gli occhi di maglie, sciarpe e bandiere rosso-verdi.

Un piatto di pasta tutti insieme, magari accompagnato da una birra ghiacciata, condivisa con chi ci sta affianco e cori a non finire, per un pre-partita fatto d’amore per la Ternana.

Quando le 15 sono, oramai, troppo vicine, si va ai tornelli dello stadio, intitolato a Libero Liberati… perquisizione fatta, biglietto e documenti controllati, il tornello gira e… si entra!

Gli altoparlanti del Liberati suonano tutti gli inni delle Fere, che negli anni si sono succeduti e poi, allo squillo della tromba, mentre la Ternana entra in campo, la frase di rito dello speaker: “Una un amore… una passione… una fede… queste… sono… le Fere!”

Tutto lo stadio accoglie i giocatori che entrano in campo dal tunnel, con cori assordanti e applausi fragorosi, quindi, che il match abbia inizio!

Io sono uno di quei tifosi che, da sempre, va in Curva Est, quella che era considerata, quando ero ragazzo, la Curva degli Ultras delle Fere… ora le cose sono un po’ cambiate, tra Curva Est e Curva Nord che si contendono lo scettro di “Curva Ufficiale” per la tifoseria della Ternana, ma, infondo, l’importante è supportare la squadra.

Da quando vado allo stadio, di giocatori ne ho visti sfilare moltissimi, com’è normale che sia, ed ho visto numerosi campioni sbocciare e lasciare questa maglia o essere venduti.

Ho visto la Ternana in un sali e scendi tra serie C2, C1 e B…

Purtroppo non ho ancora avuto la soddisfazione di vedere la mia squadra del cuore, accedere alla Serie A, onore per ora riservato solamente alla generazione dei miei genitori, ma non mi arrendo ed aspetto con pazienza.

La passione per la Ternana è una cosa che nasce da dentro, che migliaia di tifosi possono testimoniare con il loro fervore e con la dedizione che mettiamo (mi includo nella categoria a pieno titolo, penso) nell’essere presenti allo stadio.

La passione per la Ternana è un trasporto che non conosce freni e che ti porta a voler vedere lo stadio sempre pieno; a desiderare di poter gioire per un gol, abbracciando chiunque ti stia vicino, perché in quel momento lui è come se fosse tuo fratello; è il cuore che si gonfia di emozione e gioia per una coreografia spettacolare, messa in bella mostra davanti agli avversari.

Derby 2015/16
Derby 2015/16

Forse sarete rimasti delusi, ma questo articolo non è volto a parlare di novità del calcio mercato, delle aspettative e degli obbiettivi che si sono dati Dirigenza ed allenatore, ma è stato scritto per dire a tutti, ammesso che interessi, che ho un grande desiderio che vorrei si realizzasse.

Vorrei tanto vedere che la passione che leggo nei miei occhi e negli occhi di migliaia di ternani, negli occhi di quelli che: prendono le ferie per andare in trasferta; che non saltano una partita e che, da sempre, hanno il loro posto allo stadio, da dove vedere la Ternana (vedi mio suocero, 55 anni di tifo ed una sola partita saltata in tutti questi anni), possa essere il collante per creare un grande gruppo di tifosi… non più Curva Nord o Curva Est, ma un unico grande gruppo che diventi il dodicesimo uomo in campo, con un unico immenso coro, che faccia tremare il Liberati e le tifoserie avversarie. … d’altronde, come canta il nostro inno: “Noi siamo la Ternana!”

 

Vorrei tanto vedere una squadra che darà sempre e costantemente il massimo dell’impegno, sia in campo che in fase di allenamento e che venga ricompensata con decine e decine di splendidi gol, con triangolazioni in centrocampo, da far girar la testa agli avversari e con una difesa impenetrabile.

Auguro alla Ternana 2016/17 che tutto questo si avveri, che i campioni che abbiamo, rimangano in rosso-verde e che, coloro che stanno arrivando ed arriveranno, possano fare del loro meglio.

Auguro un campionato da incorniciare a tutti i tifosi come me, a tutti quelli che vengono allo stadio, non importa in che settore ed a tutti i miei amici della “Est”.

Dulcis in fundo, il mio più sincero saluto e ringraziamento, va a Fabio Ceravolo, pietra miliare della scorsa stagione e non solo, che sta per affrontare una nuova avventura a Benevento e che ha salutato la tifoseria ternana tutta, con una lettera bella e sentita.

I saluti di Ceravolo a Terni ed alla Ternana
I saluti di Ceravolo a Terni ed alla Ternana

Quindi, che dire, Forza FERE!

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