Un buon pareggio, ma che va stretto… ora testa al Parma!

Non è stata assolutamente la partita che ci saremmo aspettati di vedere, ma il risultato non è dei peggiori.

Dopo aver visto una Ternana che cominciava ad ingranare bene, apprendendo le direttive di Mister Andreazzoli e riuscendo a metterle in pratica contro il Modena, sognavamo tutti il colpaccio a Cosenza.

Sicuramente la “tegola” di Palumbo ha complicato le cose, ma la squadra ha oggettivamente, fatto del proprio meglio ed, a parte i primi minuti di gioco, ha saputo tenere il campo e creare un discreto gioco.

Per l’ennesima volta, l’arbitraggio ha lasciato molto a desiderare, negando un rigore, a mio avviso sacrosanto, per il fallo subito da Antony Partipilo, ma soprattutto, lasciando correre troppo spesso sui falli commessi dalla squadra calabrese e dimenticando, forse, i cartellini nello spogliatoio.

Sta di fatto che, con 2 ammoniti ad uno, tra Ternana e Cosenza, senza contare il cartellino giallo dato a Mister Andreazzoli, la lista dei diffidati rossoverdi si allunga e le perplessità sulle capacità oggettive dei direttori di gara monta a dismisura.

Sorvolando su tutte le attenuanti del caso, oggettivamente abbiamo perso una ghiottissima occasione per mettere tre punti d’oro nel nostro forziere e la colpa, forse, è del reparto d’attacco, ormai sempre più incline al traversone dentro l’area, che alle incursioni od ai tiri da fuori.

Dobbiamo ammettere che c’è anche la sfortuna che fa collezionare alle Fere, un’altro palo clamoroso con, a seguito, una mirabolante respinta con i pungi da parte del portiere rossoblu.

Va concesso al Cosenza che anche loro hanno creato un paio di occasioni in cui la squadra umbra ha rischiato, ma, detto questo, bisogna ammettere che, in una partita direi equilibrata, nuovamente il giudizio dell’arbitro ha modificato ed indirizzato il risultato finale della gara.

Dulcis in fundo, i cambi del nostro Mister sono giustissimi e si vede dal cambio d’impronta che la squadra esprime, ma arrivano sempre troppo tardi e mi viene da pensare che, con dieci o quindici minuti in più, il risultato sarebbe potuto essere diverso.

Rimpianti messi da parte, prossimo appuntamento della Ternana è sabato pomeriggio a Terni, contro il Parma, alias scontro diretto per la settima posizione in classifica.