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Distinguished Gentleman’s Ride: Terni ed i Gentlefolk Riders Club per un successo.

Eleganza, stile vintage e tanto cuore per una manifestazione mondiale.

Il mondo delle “due ruote a motore” non è sempre stato visto di buon occhio ed anche oggi, essendo un ambiente ricco di sfaccettature che possono destare perplessità “giustificabili”, rimane complicato capire se tutti gli aspetti, che compongono il mondo dei bikers, sono buoni o cattivi, sono pericolosi o tranquilli e, quindi, quale atteggiamento adottare.

Quando si parla di gruppi di motociclistici, il pensiero va inevitabilmente ad i gruppi bikers americani; la storia insegna che alcuni gruppi bikers negli USA erano, in realtà, “Bande di motociclisti”, costituite da persone non proprio di cuore, bensì da individui che avevano superato il limite della legalità e che avevano basato la propria vita e quella della “banda” nell’illegalità.

La confusione, derivante dalle tante distinzioni che andrebbero fatte in questo ambiente, ha ovviamente la capacità di instillare tanta incertezza in chi incontra un gruppo di motociclisti, vestiti di pelle, magari con le “patch” in bella mostra sulla schienna e con motori dalla voce roboante che rompono il silenzio.

Proprio dal desiderio di far comprendere a tutti coloro che possono incrociare un gruppo biker, che non tutti i motociclisti ed i gruppi hanno cattive intenzioni, Mark Hawwa di Sydney, decide di organizzare, nel 2012, un raduno motociclistico altamente “stiloso“, prendendo ispirazione da una foto che ritraeva Don Drapers (uno degli interpreti della serie TV Mad Men), che cavalcava una motocicletta classica, ma indossando un elegante abito.

Mark Hawwa DGR founder (Foto di motorbikewriter.com)
Mark Hawwa DGR founder (Foto di motorbikewriter.com)

E’ vero, spesso diciamo e sentiamo dire che “l’abito non fa il monaco“, ma è altresì vero che “la prima impressione è quella che conta” e quindi, un bell’aspetto ed un comportamento adeguato avrebbe risolto tante perplessità.

Papillon e cravatte, giacche ben abbottonate in “Principe di Galles” od a tinta unita, gilet con l’orologio nel taschino o giacche Belstaff in stile anni ’40 e, non ultime barbe e baffi curati, come veri e propri “accessori” da indossare, per avere il perfetto stile “Distinguished Gentleman’s Ride“.

Una vera e propria idea virale, al punto tale che in pochissimi anni è diventato un appuntamento a livello mondiale; nello stesso identico giorno tutti coloro che vogliono aderire a questo evento, possono andare al raduno, con annessa sfilata e giro motociclistico, nella propria città o in quella più vicina che ha aderito all’evento, consapevole che tutto il mondo sta facendo la stessa cosa… in immenso “Flash mob” in stile Distinguished Gentleman.

Oltre all’abbigliamento, rigorosamente elegante e la “cavalcatura” che, in linea di principio, predilige: le moto d’epoca, in stile café racers, bobbers, classics, modern classics, flat trackers, scramblers, old school choppers, brat styled, classic scooters e classic sidecars, questo evento ha anche uno scopo umanitario, unitario in tutto il globo: una raccolta fondi mondiale a favore della ricerca per combattere il “tumore alla prostata” e per prevenire il suicidio maschile.

Nel 2017 hanno partecipato 90.000 motociclisti in 581 città di 95 Nazioni e sono stati raccolti oltre 4,5 milioni di dollari americani e, proprio nel 2017, Terni, la nostra piccola provincia umbra, ha fatto al sua prima apparizione come una delle 581 città che hanno aderito a questo evento.

https://www.facebook.com/Gentlemansride/videos/2065747296823758/

Il 30 Settembre 2018, nella cornice della splendida Piazza San Francesco di Terni, più di 200 moto, di ogni genere, si sono date appuntamento per aderire nuovamente, al Raduno Mondiale DGR e per me,  alla mia prima iscrizione a questo appuntamento, è stata una magnifica esperienza.

 Marco Lucci, Marco Turrioni, Franco Mazzalupi, Andrea Fratoni, Eduardo Tobia e Giordano Torreggiani. (Foto di ...)
Marco Lucci, Marco Turrioni, Franco Mazzalupi, Andrea Fratoni, Eduardo Tobia e Giordano Torreggiani. (Foto di Leonardo Zen)
Distinguished Gentlemen's Ride- Terni 2018 (Foto di Leonardo Zen)
Distinguished Gentlemen’s Ride- Terni 2018 (Foto di Leonardo Zen)

Il Gentlefolk Riders Club, organizzatore dell’evento, ha dato il massimo per la riuscita di questa seconda data a Terni; la piazza sembrava quasi essere troppo piccola per contenere tutte le moto parcheggiate, senza contare tutti i partecipanti all’evento che giravano tra i mezzi posteggiati, ammirandoli ed, in alcuni casi, innamorandosi di ciò che avevano davanti agli occhi, ma, dulcis in fundo, per non disattendere le aspettative di eleganza e di cura del look, è stata anche disposta una postazione di “Barberia“.

La cura del particolare perseguita in tutto l’evento ed in tutte le moto presenti, l’eleganza della sede in cui l’evento è stato organizzato, la sobrietà degli intervenuti, che si sono ritrovati al centro di una piazza ed hanno di certo vissuto quel momento come se fossero in un immenso salotto a cielo aperto, ha trovato il suo culmine nelle coccole ricevute dall’elegante Rendez Vous, ma, soprattutto, nel momento in cui, tutti insieme, siamo saliti in sella alle nostre “due ruote” ed, infilati casco e guanti, abbiamo acceso i motori.

Distinguished Gentlemen's Ride- Terni 2018 (Foto di Leonardo Zen)
Distinguished Gentlemen’s Ride- Terni 2018 (Foto di Leonardo Zen)

Nessun rumore sopra le righe, nessuna esagerazione, solamente un suono di motori diversi che hanno cantato all’unisono e che, in un giro sereno e sinuono, hanno portato tutti i partecipanti ad attraversare alcuni gioielli del nostro territorio, quali: Collestatte, la Cascata delle Marmore, Arrone, Piediluco ed il paese di Marmore.

I Gentlefolk Riders Club, dopo questo successo organizzativo, dopo aver premiato moto e partecipanti, stilando classifiche in base ad eleganza, precisione e look, hanno omaggiato tutti i partecipanti con gadget di qualità, come la crema per la cura della barba che ho ricevuto io e che garantisco essere di notevole qualità.

Da aggiungere c’è solo il pranzo pianificato all’interno del Rendez Vous, nel magnifico giardino interno, allietato da musica live e la promessa dell’organizzazione di prossimi eventi da seguire con molta attenzione, soprattutto perchè, se quelle avute sono le premesse, saranno situazioni a cui non si può proprio dire di no.

Per tutti coloro che non sono stati presenti il 30 Settembre, che non hanno ancora idea di cosa non hanno potuto vivere o semplicemente vedere, aggiungo qualche foto del bravissimo Leonardo Zen, che ha saputo fare un reporage di prim’ordine, cogliendo: sguardi, sorrisi e particolari eccellenti, ma, soprattutto, esaltando lo spirito della manifestazione.

Distinguished Gentlemen's Ride- Terni 2018 (Foto di Leonardo Zen)

Distinguished Gentlemen's Ride- Terni 2018 (Foto di Leonardo Zen)

Distinguished Gentlemen's Ride- Terni 2018 (Foto di Leonardo Zen)

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